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Questo sito è dedicato al Salento, la penisola nella parte inferiore della regione Puglia, e soprattutto alla provincia di Lecce . È una dichiarazione d’amore a questa terra dalla quale io, residente all’estero, provvengo. Un atto d’ammirazione per la ricchezza della sua cultura e storia millenaria, che la fecero ricca di tradizioni e di bellezze artistiche, ma lasciarono intatta tutta la sua umiltà. Una terra bagnata da due mari, l’Adriatico e lo Ionio, nel punto d’incontro fra l’Oriente e l‘Occidente, e profondamente marcata da questa contraddizione nel senso architettonico, linguistico e culturale.

Varieggiata e colorata, come i popoli che da lontano e da vicino la vennero a conquistare ed a popolare nel corso dei secoli. Ci sono da menzionare in prima linea i Messapi, un popolo di stirpe illirica, che fu la prima cultura importante in questa regione. Poi gli antichi Greci con le colonie di Gallipoli e Otranto, i Romani e i Bizantini, che ripopolarono il Salento devastato dalle guerre contro i Germanici e dalle impervie causate dalla caduta dell‘Impero Romano d’Occidente, stanziando dei coloni e dei monaci provenienti dalle regioni orientali dell‘impero. La presenza bizantina ha avuto un influsso determinante nell’area salentina, soprattutto nelle terre al di sotto della linea Taranto-Brindisi, e nei paesi della Grecía Salentina. Nel 1071 vennero i Normanni, che con Roberto il Guiscardo strapparono il Salento a Bisanzio, seguirono gli Svevi, gli Ottomani (conquista di Otranto nel 1480) e i Saraceni, la corona d‘Anjou, gli Aragonesi ed i Savoia.

Quella salentina è una terra favoreggiata da un clima mite, da tanto sole, da calore e luce. Ha generosi campi che producono l’ulivo, la vite, il fico, il grano, diversi legumi, molta verdura e frutta e che, nonostante tutto l‘impegno e per mancanza d’acqua, non davano abbastanza da vivere alla gente che la coltivava, e spesso la costringevano ad emigrare.

Questo sito vuole trasmettere, soprattutto attraverso il linguaggio delle foto ma anche con qualche informazione scritta, l’atmosfera della regione salentina con la sua architettura ed infrastruttura, i suoi paesaggi, le sue forme, i suoi colori e la sua gente, sperando di contribuire a renderla più conosciuta e – perché no - sperando di invogliare il visitatore del sito a visitarla. In questo senso lascio da parte la cronaca storica e i dati geografici, visualizzando le impressioni che risultano dalle fotografie, e concentrando lì l’attenzione del visitatore. Il materiale fotografico esposto sul sito è stato prodotto da me stesso nel corso degli ultimi anni. Sono immagini nate durante le mie escursioni nei vari centri della regione, che inquadrano dei momenti di vita quotidiana salentina, e rispecchiano un po‘ il mio punto di vista del Salento.

Η θέα στη θάλασσα o la vista sul mare con gli occhi del mitteleuropeo povero di sole, ma sempre assetato di calore e di stile di vita mediterraneo. Un viaggio virtuale attraverso una regione d’Italia, che molte volte non coincide con l’immagine che gli stranieri hanno di questo paese.

La vista sul mare in greco perché nel Salento, come d’altronde in altre parti del Suditalia, è ancora presente il millenario rapporto storico, culturale, linguistico e umano con l’altra sponda dello Ionio, con l’Ellade, o in altre parole con il mondo greco.



Immagine presa dal libro:
Grecia Salentina: Arte, Cultura e Territorio; Congedo Editore